Aiuti e sostegno agli sfollati.

Gran parte della popolazione di Mogadiscio è dovuta fuggire dalla citttà in seguito alla guerra che da oltre dieci anni si combatte il Somalia.
Una scuola per la vita ha realizzato strutture per iul ricovero delle persone, organizzato la distribuzione di acqua potabile edi cibo.

La chiusura della scuola Madiina Warsame e della scuola materna, a causa degli scontri nella capitale, non ha impedito alla nostra associazione di continuare l'attività di formazione e istruzione delle ragazze e dei ragazzi sfollati da Mogadiscio.

Tra il 2007 e il 2008 la maggior parte della popolazione residente a Mogadiscio ha abbandonato le proprie case.

La maggioranza di coloro che hanno preso la direzione Sud si è insediata sulla strada che collega la capitale al distretto di Afgooye, ovvero da Garasbaley (al tredicesimo chilometro) fino alla ex Facoltà di Agraria (al ventitreesimo Km).

Le zone dove si sono concentrati i rifugiati sono: Garasbaley, Elasha biyaha, Hawa Abdi, Lafole e presso la Facoltà di Agraria. Qui si sono stanziate famiglie numerose senza dimora, trovando rifugio sotto i pochi alberi esistenti. Ad Elasha biyaha si è rifugiata la maggior parte delle famiglie del quartiere Madiina Warsame e alcune famiglie degli studenti della nostra scuola.

Nel 2008 sono stati allestiti degli spazi nel campo profughi dove quattro degli insegnanti della scuola possono svolgere la loro attività consentendo a 85 bambine e bambini di continuare a frequentare i corsi scolastici, impartendo lezioni di matematica, lingua somala, lingua inglese, lingua arabica e religione. Sono state attivate:

- Scuola materna

- Classe 1°A scuola elementare

- Classe 2°A scuola elementare

vedi galleria foto
Una scuola per la vita p.iva: 00000000          -                  Area riservata